EDUCAZIONEBAMBINI.ORG

La sessualità


I bambini e la sessualità: nulla di tutto ciò che viene vissuto va perduto: le esperienze dimenticate continuano a vivere nell'inconscio, da dove riaffiorano quando le esperienze e le fasi della vita le richiamano.
Questo vale anche per tutta la sfera sessuale, a partire dal concepimento.
Ed arrivano così ondate di curiosità sessuale a varie età.
Nella prima infanzia la curiosità del bimbo è centrata su ciò che avviene prima della nascita: il rapporto sessuale tra maschio e femmina, questo legame segreto che esiste tra i genitori e che ha dato origine alla nascita del figlio.
Conoscere per il bambino significa soprattutto vedere, in particolare con gli occhi dell'immaginazione e questa visione fantastica prende il sopravvento anche nei momenti di gioco.
Attenzione a ciò che può realmente vedere e ascoltare il bambino, attraverso la televisione o direttamente nella camera da letto dei genitori.
Spesso i fanciulli si creano un'immagine violenta del rapporto sessuale; è compito dei genitori andare oltre la spiegazione scientifica dell'evento e dare una visione più alta (di amore e unione) dell'incontro sessuale.
A tal proposito arrivano in aiuto le fiabe ("Biancaneve", "La bella addormentata", "Il principe ranoccio"...) nelle quali è possibile cogliere una trascrizione simbolica della sessualità più vicina al modo di sentire del bambino.
Attraverso le favole i bambini e le bambine riescono ad elaborare dentro di sè una visione del sesso in cui le componenti più istintive si integrano con quelle affettive ed emotive, creando così un'idea più corretta e positiva della sfera sessuale.
Lettura consigliata: "I bambini sono cambiati" di S. Vegetti Finzi, A. M. Battistin, Oscar Saggi Mondadori, TN, 2005.

Domanda / risposta correlata: giochi con malizia...

Torna all'elenco approfondimenti

CONTATTA PEDAGOGISTA

Fai una domanda alla pedagogista CONTATTI